Dott. Marcello Boldrini Neurochirurgo e Agopuntore a Verona
Il mondo orientale ha sempre esercitato un enorme fascino su di me.
L’ho esplorato nelle sue varie tradizioni dapprima attraverso lo yoga, poi con pratiche di meditazione e lo studio della lingua cinese. Durante gli anni di università, volendo sperimentare i molteplici aspetti di questo mondo, mi sono avvicinato anche alle arti marziali ed in particolare alla pratica del Kung Fu Shaolin e del Tai Chi Chuan.
Ho cominciato ad intuire che tutte queste pratiche erano il frutto di un sistema culturale dalle radici antiche, e che condividevano tutte il medesimo spirito.
Come studente di medicina (occidentale) mi sono quindi incuriosito anche alle pratiche terapeutiche che questo mondo aveva offerto alla sua gente. Ho scoperto un sapere millenario, trasmesso da persone e da tradizioni che nel corso della storia l’hanno costantemente arricchito della propria esperienza fino a presentarlo a noi in questo presente.
Ho scoperto nella medicina cinese e nell’agopuntura l’espressione medica di quell’antico sapere taoista che vede l’uomo come una parte della natura stessa ed armoniosamente inserito in essa, condividendone i ritmi e le stagioni, la salute e la malattia, senza dominarla e senza esserne dominato. La medicina cinese e tutto il sistema culturale che ne è alle spalle mirano proprio a riportare l’individuo a vivere armoniosamente la propria natura, indirizzando le sostanze e l’energia (qi) che ci compongono verso la risoluzione dei disequilibri che turbano la nostra salute.
Questo approccio alla medicina ha guidato la mia formazione da quel momento in poi, portandomi ad approfondire la materia dell’agopuntura in modo scientifico, attraverso lo studio sistematico in una scuola accreditata, dove ho poi proseguito anche lo studio della farmacologia e dove attualmente mi sto formando come docente di queste discipline.